quando è nato Matteo.. soprattutto dopo che lo abbiamo cercato per tanto tempo sembrava un sogno!
quando non arrivava sembrava che il destino si fosse accanito conto di noi.. allora andando in giro vedevo solo pancioni e carrozzine come in un film! la gente ci chiedeva.. ma quando fate un figlio?? ma quando mettete su famiglia??? non avete voglia di fare un bimbo?? e io che avevo solo voglia di urlare mi sforzavo di rispondere con un sorriso e una battuta simpatica che ci stavamo lavorando....
poi un bel giorno ( e che ci crediate o no è stato il giorno del mio corso di county painting) l'ennesimo test.. fatto quasi di malavoglia... ma ecco che compare timida una striscia rosa... sempre più marcata nella finestra di conferma della gravidanza... corri in farmacia a comprarne altri 3... si si altri 3 ne abbiamo fatti prima di crederci!!!!
gioia anche se le nausee sono iniziate presto, il mio migliore amico il water... poi improvvisamente una mattina panico, pallida sveglio Davide, perdo sangue gli dico... la corsa in ospedale... e il verdetto riposo a letto forzato! un medico brutale ci dice distacco di placenta di 3 cm su sette! basta solo un'altro mezzo centimetro...
ecco che il mondo sembra ritornare grigio... ma si spera e piano piano... il ritorno alla normalità.
il pancione cresce e anche le speranze... ci dicono che è un maschietto ed è vivace... si fa sentire e non mi lasciava dormire... arrivava la primavera ed io ero sempre più contenta anche se sempre più grossa e gonfia.... ma faceva caldo e i medici dicevano che tutto andava bene...
io intanto non mi vedevo più i piedi... ma li sentivo gonfi gonfi... tipo le mie bamboline imbottite!
poi il 22 maggio un forte malditesta sembrava mi spaccasse in due altra corse in ospedale... è gestosi! il giorno dopo (risparmio i dettagli ma è stato tutto magnifico) nasce Matteo il mio bambino unico! bellissimo
non riuscivo a dormire senza averlo addosso......................... finchè la secchiata di acqua fredda... un infermiera, non sapendo che faccio il suo stesso lavoro mi dice con termini tecnici un'esame alle orecchie è fallito... non ci spiegano nulla le orecchie non ci sentono traduco a Davide....ci dicono che puo essere che il bambino è troppo piccolo...lo ripete dopo una settimana
e intanto i sorrisi falsi dei medici che tentano di rincuorarci dicendo.. SIGNORA MA UN ORECCHIO FUNZIONA
sai che spettacolo...da allora le cose non sono cambiate... un orecchio non và.. l'unica cosa che è cambiata è il coraggio della sua mamma che se all'inizio aveva pianto tanto ora non piange più!
Matteo ha bisogno del nostro sostegno e come mille altre storie come la nostra grazie alle parole di chi è stato coraggioso si trova il coraggio.
l'altro orecchio non sappiamo se continuerà a sentire ma intanto speriamo tanto di si!